Temi e basi
Prestazioni della politica dell’infanzia e della gioventù
Definizione
Nel 2012, il Consiglio federale ha pubblicato il rapporto Violenza e negligenza in famiglia in adempimento al postulato Fehr (07.3725), nel quale suddivide le prestazioni di base dell’aiuto all’infanzia e alla gioventù in cinque settori:
- promozione dell’infanzia, della gioventù e delle famiglie in generale;
- consulenza e sostegno;
- aiuti complementari all’educazione;
- analisi dei casi;
- gestione dei casi.
Analisi dei casi Analisi dei casi
Altre offerte
Gestione dei casi Gestione dei casi
Promozione Attività giovanili Custodia di bambini complementare alla famiglia Formazione dei genitori
Consulenza e sostegno Consulenza e sostegno a bambini e giovani Assistenza sociale scolastica Consulenza e sostegno ai genitori Servizio specializzato, accessibile 24 ore su 24, per gli educatori confrontati a situazioni di crisi Servizio specializzato, accessibile 24 ore su 24, per i bambini e i giovani in situazioni di crisi Sozialberatung für Eltern und Kinder mit einer Behinderung BFEK, AG Travail social de rue ou travail social hors mur (TSHM)
Aiuti complementari all’educazione Sostegno socio-pedagogico Collocamento in istituto Affidamento familiare Diritto di visita accompagnato per genitori separati/divorziati
Modalità di custodia compatibili con l’esercizio di un’attività lucrativa Modalità di custodia non compatibili con l’esercizio di un’attività lucrativa Lavoro sociale in ambito scolastico su livello degli anni di scuola post-obbligatoriTre percorsi per l’attuazione di provvedimenti
- Attuazione generale:
le persone interessate decidono autonomamente se ricorrere o meno a una prestazione. - Attuazione su raccomandazione:
avviene in seguito alla decisione presa sul singolo caso da un servizio autorizzato (valutazione professionale del bisogno). - Attuazione su imposizione:
avviene a seguito di una decisione o un ordine di un’autorità o un tribunale (Tribunale penale minorile, protezione dell’infanzia secondo il diritto civile).