Attualità
Conferenza romanda dei bambini 2021: 12 raccomandazioni dei bambini ginevrini e vallesani
Protezione speciale e uguaglianza, partecipazione, identità e vita in famiglia: questi i quattro diritti del fanciullo scelti dai 300 bambini ginevrini e vallesani che hanno partecipato alla prima Conferenza romanda dei bambini. Facendo eco a quella organizzata da diversi anni nella Svizzera tedesca, la conferenza è stata coorganizzata da Terre des Hommes Svizzera con giovani volontari impegnati e dalla Federazione svizzera delle associazioni giovanili (FSAG).
Dopo un’attività di sensibilizzazione in classe, i bambini eletti dai loro coetanei hanno lavorato per quattro giorni, dal 17 al 20 novembre, per formulare raccomandazioni volte a migliorare l’attuazione di questi diritti in Svizzera. Ad esempio, in relazione al diritto di partecipazione, hanno chiesto di creare un giornale televisivo adeguato alla loro età: raccomandazioni (in francese).
Il 20 novembre, giornata internazionale dei diritti del fanciullo, le 12 raccomandazioni formulate sono state presentate al Palazzo Eynard di Ginevra a diverse personalità di spicco:
- Lisa Mazzone, consigliera agli Stati;
- Christina Kitsos, consulente amministrativa della Città di Ginevra;
- prof. Philip Jaffé, membro del Comitato ONU per i diritti del fanciullo.
Christina Kitsos si è rivolta ai bambini con queste parole: «Oggi pomeriggio è stato molto importante per me incontrarvi e sentire la vostra voce. Momenti come questo sono veramente preziosi. Le raccomandazioni che ci avete trasmesso dimostrano la vostra volontà di agire per cambiare le cose in materia di giustizia sociale e di uguaglianza e di combattere ogni forma di discriminazione e di violenza. Sono molto impressionata dal vostro impegno e mi congratulo con voi».
Philip Jaffé li ha incoraggiati: «È compito degli adulti aprirvi la porta, ma spetta anche a voi esigere che la vostra voce sia ascoltata. Non abbiate paura, siate audaci e troverete un modo per far approvare le vostre raccomandazioni. Siete stati bravi, avete lavorato sodo».
Lisa Mazzone si è detta grata: «Vorrei ringraziarvi per essere diventati ambasciatori dei diritti del fanciullo. Non vedo l’ora di incontrarvi a Berna il 2 febbraio prossimo per la visita di Palazzo federale».
Nel 2022 la Conferenza romanda dei bambini si terrà dal 17 al 20 novembre con partecipanti provenienti da quattro Cantoni della Svizzera romanda. 20 giovani volontari dei quattro Cantoni parteciperanno all’organizzazione e all’attuazione del progetto.
La Conferenza romanda dei bambini è sostenuta dalla Città di Ginevra, dalla Loterie Romande e dall’Ufficio federale delle assicurazioni sociali.